Il PD non pretende di definire le politiche indu­striali da Limbiate, ma promuove azioni coordinate tra gli enti territoriali, favorendo la collaborazione tra i diversi livelli Istituzionali (Europa, parlamento, regione, provincia, comune), cercando di porre le basi affinché la nostra città divenga attrattiva.

Innovazione e Ambiente rimangono due parole chiave per il rilancio. Per questo, an­che a livello comunale, il partito si impegna a:

  • Incentivare e favorire iniziative di economia circolare e sviluppo ecosostenibile.
  • Creare le condizioni affinché l'artigianato e le aziende, nel nostro territorio, siano sempre aggior­nate sulle iniziative a livello europeo.

Lavoro

Il mercato del lavoro ha registrato un impatto molto forte da questa crisi, che potrebbe avere un impatto maggiore su alcuni gruppi di lavoratori e la­voratrici, aumentando le disuguaglianze. Tra questi, le persone che svolgono lavori meno protetti e meno retribuiti, tra cui, tradizionalmente ci sono i gio­vani e le donne.

Il PD ha approvato imponenti misure a livello governativo, anche in defi­cit, per sostenere il lavoro e mitigare gli effetti della pandemia (tra cui la sospensione dei licenziamenti e il prolungamento della cassa integrazione) e mantenuto forme di sostegno al reddito (reddito di cittadinanza). Ma è evi­dente che queste misure sono temporanee e che è importante pianificare interventi a tutti i livelli, a partire da quello comunale, per gestire il periodo di crisi economica post pandemia. L’azione del PD, anche a Limbiate, si è caratterizzata per la costante ricerca di un confronto tra parti sociali e as­sociazioni datoriali per prevenire e gestire le situazioni di crisi.
Le politiche di conciliazione lavoro/famiglia non possono ridursi all’am­pliamento dei permessi per congedi parentali, che disincentivano i datori di lavoro ad assumere donne con figli, ma devono tradursi in un aumento dell’offerta di servizi per l’infanzia e per le persone bisognose di cura, così che le donne non debbano sacrificare la propria professione per accudi­re la famiglia. A livello comunale si può agire, in coordinamento con le asso­ciazioni locali, sull’offerta di spazi gratuiti o a prezzo calmierato per i servizi di pre e dopo scuola per garantire questo servizio a tutti.

Sul fronte delle politiche attive, che rimangono di competenza prevalen­temente nazionale, pensiamo che Limbiate possa:

  • Prevedere un assessorato con delega al lavoro
  • Istituire uno sportello comunale del lavoro, a partire dall’esperienza di AFOL MB in molti comuni.
  • Prevedere un tavolo di lavoro permanente con le associazioni datoriali e sindacali.
  • Promuovere/Incentivare i corsi di riqualificazione professionale, orienta­mento, formazione e sostegno alla mobilità.
  • Mettere in rete le esperienze dei cittadini ad un livello integrato e sovra­comunale rappresenta una opportunità più ampia di avere proposte di lavoro.
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