Non possiamo andare avanti come se nulla fosse mentre Gaza brucia in una risposta spropositata di Israele all'afferatezza dell'azione di Hamas il 7 ottobre 2023.
Il mondo intero guarda attonito e sgomento e si chiede cosa fanno i Governi, cosa fanno le Istituzioni.
La ferocia fisica e verbale da parte del governo di Israele ha raggiunto livelli inimmaginabili come, ad esempio, nel caso delle dichiarazioni del Ministro delle Finanze che prospetta lucrosi e profittevoli investimenti grazie alla distruzione del tratto di costa palestinese per edificare una nuova California o come l'occupazione totale dei territori palestinesi nella Cisgiordania per cancellare definitivamente la possibilità che in quell'area possano convivere pacificamente due popoli in due stati.
Ad oggi le persone uccise nel conflitto in corso a Gaza hanno raggiunto numeri terrificanti con più di 60.000 morti (due volte tutti gli abitanti della nostra città, neonati compresi). La stragrande maggioranza dei morti è dovuta alle disumane condizioni senza cibo, acqua potabile, una casa, e la pioggia rende difficile la vita nelle tende improvvisate. I malati ed i feriti salvati dai bombardamenti non hanno più possibilità di essere curati per la mancanza di medicinali e strutture ospedaliere operanti in sicurezza.
Anche a Limbiate i cittadini si sono mossi per difendere il diritto di un popolo ad esistere e anche noi, come PD, partecipiamo a questa mobilitazione.
Con le altre forze di opposizione porteremo una mozione per la Palestina al prossimo Consiglio comunale e sosterremo le iniziative cittadine in questo senso.
Nella mozione chiediamo al Sindaco di Limbiate ed a tutta la Giunta di:
- promuovere una richiesta di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e del rispetto del diritto internazionale con il ritiro dei piani di colonizzazione in Cisgiordania,
- condannare in maniera piena e convinta le violazioni del diritto internazionale ed umanitario da parte del Governo israeliano guidato da Netanyahu,
- promuovere iniziative culturali e aggregative che favoriscano la diffusione di una cultura della pace e della convivenza come ci ha insegnato il nostro grande concittadino Luca Attanasio.
È possibile partecipare al Consiglio comunale del 2 ottobre per sostenere la mozione e l'impegno di cittadini e forze politiche.